Utilizzare le conoscenze e competenze lavorative del passato in un panorama fortemente commerciale come adesso e’ assolutamente obsoleto, investire sulla formazione significa puntare al futuro.
La forza lavoro di una azienda deve sempre essere al passo con i tempi. Il mondo del lavoro, di qualsiasi lavoro dall’ambulante al dirigente di una grande azienda multinazionale e’ pervaso da continui aggiornamenti e miglioramenti.
Il cuore pulsante di un’azienda sono le personalità umane che la compongono, il sangue che scorre nella vene di un’azienda è fatto di esperienza e competenza di ogni singolo dipendente e collaboratore.
E’ sempre più affermata l’idea che sono i lavoratori che arricchiscono la produzione ed il fatturato.
Perché la formazione aziendale è fondamentale?
Studi fatti, dimostrano che, la formazione aziendale permette di mantenere i dipendenti in azienda e ridurre la retention grazie al miglioramento del clima aziendale, inoltre si è dimostrato che la formazione riduce i costi che solitamente di sostengono per la ricerca continua di nuovi candidati. Il benessere dei dipendenti e collaboratori è il primo passo per ottenere grandi performance
Quali sono le competenze tecniche da consolidare a lavoro
All’interno del piano di formazione aziendale occorre definire quali sono le competenze tecniche di cui l’azienda ha bisogno, ovviamente queste variano a seconda del tipo di attività aziendale svolta.
Le competenze più importanti sono:
- problem solving;
- capacità relazionali e di team building;
- leadership;
- abilità tecnologiche;
- pensiero critico;
- negoziazione.
Come e chi erogare i corsi di formazione aziendale?
Tutte le aziende hanno la possibilità di richiedere e ottenere dei finanziamenti per attività formative dei propri dipendenti. La formazione finanziata è un’opportunità per le aziende, che possono finanziare i corsi di formazione per il personale e i progetti di formazione e sviluppo grazie all’adesione a uno dei fondi interprofessionali esistenti. con la legge del 23 dicembre 2000 n.388 legge del 23 dicembre 2000 n.388 lo Stato italiano ha introdotto nell’ordinamento la possibilità di destinare una quota di contributi alla formazione dei lavoratori.
